Gastronomia
Fricò o Frecantò di verdure
Per il gastronomo Anton Ego, nel film a cartone animato, il piatto dell’infanzia è la ratatouille di verdure, ma tra l’Abruzzo e le Marche, questo piatto si chiama frecantó.
Giuseppe Rignanese
3/20/2021 1:40:00 PM
Un piatto vegetariano che profuma di estate, di giornate lunghe e di orti traboccanti di ortaggi.
La leggenda sull’origine del nome dice che “un gruppo di amici avessero l’abitudine di incontrarsi per cena e pasteggiare abbondantemente con pietanze da loro cucinate a turno. Come si può ben capire, Antonio, il macellaio, riscuoteva sempre un grande successo con i suoi vari piatti a base di carne. Tra gli amici c’era anche un ortolano che una sera preparò un piatto che aveva un solo ingrediente principale: le verdure del suo orticello. Fu talmente lodato che all’unanimità tutti i commensali esclamarono “Hai fregato Antonio!!!”.”
Da qui il nome gastronomico: fregantò, fricandò, frecantò e più brevemente … fricò.
Può essere utilizzato anche nei modi più disparati, ad esempio per farcire un panino o una piadina o come sugo per condire un primo di pasta.
Ingredienti
- Verdure miste: zucchine, carote, peperoni (giallo, rosso e verde), melanzane, cipolle (rosse e bianche), patate, pomodori rossi.
- uno spicchio di aglio.
- prezzemolo q.b.
- sale.
- olio di oliva.
- mezzo bicchiere di vino bianco.
- pane grattugiato (facoltativo)
- peperoncino (facoltativo)
Ci sono due modi di preparare questo piatto: in padella, senza pane grattugiato, oppure al forno, con il pane grattugiato.
In entrambi i casi pulite bene tutte le verdure e tagliatele a fettine più o meno della stessa dimensione.
Preparazione in padella: Mettiamo un filo di olio nella padella, facciamo scaldare leggermente l’aglio e una punta di peperoncino (facoltativo) e poi iniziamo la cottura delle verdure. Se necessario aggiungiamo un po’ di vino bianco, lasciamo evaporare e continuiamo la cottura. Regoliamo di sale e alla fine uniamo una bella spolverata di prezzemolo tritato.
Preparazione in forno: Facciamo un trito con il pan grattato, aglio, prezzemolo e se vi piace una punta di peperoncino (se si vuole possiamo farlo nel frullatore). Aggiungiamo tutto alle verdure tagliate a fettine, regoliamo di sale, versiamoci l’olio di oliva, mescoliamo ed infornate a 180°C per circa 30 minuti in una pirofila.
Nella cottura al forno le verdure rimarranno più asciutte, mentre nella cottura in padella saranno più morbide e umide, ma ugualmente ottime!
Lo accompagniamo sicuramente con un bianco, e visto che siamo nelle Marche, cosa meglio del Verdicchio, ma va benissimo anche un Falanghino della Campania.
Buon Appetito!